Comprare capsule caffe’
Cosa rappresenta Comprare capsule caffe’ Che differenza c’è tra il caffè in cialda e quello in capsula?
Cosa si intende per cialde ESE? Meglio caffè in cialde o in capsule? Quanti tipi di cialde sono? Queste alcune delle domande più frequenti che ci vengono rivolte da chi acquista per la prima volta una macchinetta espresso. Di seguito tutti i chiarimenti. Le cialde caffè nascono precedentemente alle capsule, precisamente nel 1974, ad opera del marchio che con questa invenzione permise per la prima volta di poter preparare e degustare, sia a casa che in ufficio, l’espresso buono come quello del bar. Furono successivamente ribattezzate cialde ESE, acronimo di easy serving espresso, ovvero l’espresso facile da servire, che gradualmente divennero lo standard più usato, e contraddistinte tutt’oggi come allora da un involucro in carta.
Al suo interno è contenuto il caffè in polvere pronto da preparare ricorrendo a speciali macchine dotate di una base a cui viene appoggiato il filtro, successivamente attraversato da acqua bollente. Praticamente dosi monoporzione circolari dal diametro di 44 mm, che racchiudono all’interno 7 grammi di macinato, pressato e chiuso in maniera ermetica tra due sottili strati di carta filtrante. Cialde ESE: informazioni utili A onor di cronaca occorre specificare che oltre alle cialde standard ESE ce ne sono diversi altri (addirittura quelle per fare il caffè con lo smartphone!).
Comprare capsule caffe’ che sono quelle maggiormente diffuse perché compatibili con la maggior parte delle macchine da caffè disponibili in commercio, dando modo di cambiare marche di caffè a piacimento, senza per questo dover sostituire la macchinetta. Tra gli altri tipi menzioniamo, a puro scopo informativo, anche alcune di quelle appartenenti ad altri sistemi: cialda tonda: 55 mm di diametro, con o senza lembo; cialda quadrata: formato 55 × 70 mm; cialda doppia tonda: 70 mm di diametro. Dunque assodato che se si vuole acquistare una macchina a cialde è bene sceglierla tra quelle che utilizzano lo standard ESE, cerchiamo ora di comprendere la differenza tra cialde e capsule.
Le prime abbiamo già spiegato cosa siano; riguardo il caffè in capsula, si tratta invece di involucri rigidi contenenti caffè, realizzati in alluminio, materiale plastico, o talvolta anche di composti biodegradabili (capsule compostabili). Piccola curiosità: un po’ di confusione tra i consumatori si è creata perché, fino a qualche anno fa, Lavazza commercializzava le sue capsule chiamandole cialde, salvo poi fare marcia indietro denominandole nella maniera più appropriata come fanno tutti. Le capsule sono vendute in Italia da circa trent’anni, ma solo di recente hanno veramente riscosso il gradimento dei consumatori.
Fu Comprare capsule caffe’ che segnarono l’avvento nel nostro paese delle capsule caffè. Cialde e Capsule A differenza delle cialde, i tipi di capsula hanno molti più standard, che spesso creano confusione nel consumatore al momento dell’acquisto di una macchinetta o dei relativi consumabili. Praticamente c’è solo l’imbarazzo della scelta, tenendo conto che ogni tipo non necessariamente va bene per qualsiasi macchinetta; ognuna diversa per forma, peso e dimensione in base allo standard per il quale sono state concepite. Anche se occorre precisare che molte aziende che commercializzano caffè producono capsule per vari sistemi, così come le imprese produttrici di elettrodomestici da espresso ad uso domestico. Dunque se vuoi comprare una macchina a capsule quello che devi guardare prima di tutto è la compatibilità.